Teak sintetico e sensibilità green
Occupandoci di Teak sintetico sappiamo bene che chi ci sceglie ha a cuore l'ambiente. Avevamo già parlato della scelta tra teak naturale e teak sintetico, soffermandoci sulle caratteristiche dell'uno e dell'altro. Il prezzo ridotto, la bassa manutenzione, la resistenza maggiore, sono tutte caratteristiche che possono far propendere per l'uso del finto teak. In primis, questa scelta dovrebbe essere dettata dalla volontà di salvaguardare l'ambiente.
Il teak è un legno molto pregiato, che è particolarmente adatto per arredi esterni e nautici, vista la sua durezza e resistenza. Ma ciಠche rende il teak un legno pregiato è la sua provenienza esotica e la sua rarità , stesse cose che lo denotano come un legno non sostenibile. Soprattutto se ci fermiamo a pensare che, dal momento che ha origini nel Sud-est asiatico (Birmania, Myanmar etc.), i proventi della deforestazione del teak vengono usati per finanziare la guerra civile.
Fortunatamente gli sforzi per sensibilizzare l'opinione pubblica verso uno sviluppo sostenibile aumentano di giorno in giorno, passando anche per l'architettura. Si parla sempre più di abitazioni ecosostenibili, in cui si fondono diversi elementi dell'architettura, dal risparmio energetico, al design di riciclo, per finire ai materiali green. Un forte segnale di coinvolgimento e sensibilizzazione verso queste tematiche è la presentazione di un social network sostenibile. Envinet, la cui presentazione èavvenuta durante il Greening Camp 2012, è una community dedicata a clienti, professionisti e a tutti coloro che si occupano di ambiente. La volontà è quella di creare uno scambio efficiente di informazioni, uno spazio di confronto e di consulenza, uno strumento che possa coinvolgere e contagiare davvero tutti. Noi speriamo che questa iniziativa possa avere successo!